Fusi orari
Ci accorgiamo dell'esistenza dei fusi orari solo quando facciamo dei lunghi viaggi. Se, ad esempio, partissimo da Roma per andare a New York alle ore 8.00 locali, e la durata del viaggio fosse di circa 8 ore e mezza, dovremmo essere a destinazione alle 16.30 del pomeriggio; al momento del nostro arrivo invece ci accorgiamo di essere a New York alle 10.30 del mattino.
Si dirà: ma come è possibile? Il tutto è determinato dai fusi orari che seguono la rotazione terrestre intorno al sole e hanno per convenzione orari diversi.
Infatti si è stabilito di sezionare la terra come se fosse un arancia in 24 spicchi di 15 gradi (24 x 15 = 360 gradi) e per ogni spicchio si ha una differenza di un ora, in più se si procede verso oriente e in meno verso occidente.
Il tutto è riferito al meridiano zero di Greenwich (GMT) in Inghilterra.
In basso è possibile avere una panoramica degli orari delle principali capitali del mondo in tempo reale.